La testimonianza di Malgorzata Trochan per il

La testimonianza di Malgorzata Trochan per il

Malgorzata Trochan

Malgorzata Trochan

Ho operato per circa undici anni presso la Casa degli Anziani in Polonia, poi ho fatto la badante in Italia. In Polonia ho iniziato come impiegata ma, vedendo gli assistiti con tutti i loro problemi, chiedevo spesso al direttore di aiutarli. Così, mentre davo una mano alle colleghe, frequentavo il corso di infermiera e facevo un’esperienza pratica. 

Dalle prime volte come volontaria, il direttore mi chiese se potevo essere sempre disponibile come assistente e da allora ho capito che il mio posto non era fra le carte ma con le persone bisognose

Riporto una mia esperienza presso gli utenti di quella casa di riposo. Mi ricordo di una signora che ho seguito per circa sei anni. Veniva dagli Stati Uniti e la sua famiglia ai primi sintomi di Alzheimer l’aveva mandata in Polonia, diceva lei, perché costava di meno. Questa signora si chiamava Janina e nei momenti di lucidità mi confidava che per anni aveva aiutato a crescere i figli dei suoi figli e che questi ultimi l’avevano mandata in questa casa di riposo. La figlia era solita mandare delle arance e lei le rispondeva che sarebbe stato meglio se fossero venuti personalmente a portarle. La signora mi ha lasciato un’esperienza positiva e costruttiva. Avrei tante altre storie da raccontare ma penso che descriverle sia anche doloroso.

Devo dire che il corso CEF è stato molto utile e interessante. Tante cose già le sapevo ma altre le ho imparate studiando. Vorrei trovare un lavoro presso qualche struttura perché so di avere ancora qualcosa da donare agli altri!

Malgorzata Trochan

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